Dal 2002, la rassegna Un Sipario tra Cielo e Terra è un appuntamento fisso dell’estate in Valle Stura, grazie al lavoro della Compagnia Il Melarancio – oggi Dispari Teatro – che da quest’anno mantiene la direzione artistica, affidando la gestione a Onda Teatro. La rassegna entra così a far parte del più ampio progetto “Sulle ali della fantasia – Dal Tanaro al Lago Maggiore”, pensato per promuovere la cultura teatrale tra le nuove generazioni nei piccoli Comuni delle Alpi Occidentali, tra le province di Cuneo, Torino e Verbano-Cusio-Ossola.
Il programma propone una ricca varietà di linguaggi teatrali: dalla recitazione alle figure animate, dal teatro d’animazione al circo, dai burattini alla musica. Un mix coinvolgente pensato per pubblici di tutte le età.
IL Comune di Sambuco da ben 23 anni , ha dato vita alla rassegna e ancora oggi continua a ospitare spettacoli estivi rivolti a bambini, ragazzi e adulti. Grazie al suo esempio, Un sipario tra cielo e terra si è esteso a tutta la valle: nel 2025 toccherà anche Aisone, Demonte, Pietraporzio, Roccasparvera e Valloriate.
Vi aspettiamo numerosi per condividere insieme la magia del teatro sotto le stelle!
Prossimo appuntamento a Sambuco domenica 10 agosto alle ore 18.00 sempre in piazza Municipio:
STORIE DI MAMMA BALENA
Come Pinocchio ritrovò suo padre
con Silvia Elena Montagnini
scrittura scenica di Antonio Catalano e Silvia Elena Montagnini
produzione Dispari Teatro
Teatro d’attore
Scuola primaria / dai 6 anni
Un pezzo di legno chiamato Pinocchio è accompagnato da mamma-Balena alla ricerca di suo papà Geppetto.“No, Pinocchio, non ho mangiato io tuo padre!”.
Partiranno così in un viaggio alla ricerca di Geppetto che è anche un viaggio di iniziazione, di crescita, che forse porterà Pinocchio a diventare un bambino.
La Balena, un po' Virgilio, un po' maga, un po' messaggera di Madre Terra, un po’ clochard,porterà Pinocchio ad avvicinarsi ed osservare e ascoltare la Natura nelle sue manifestazioni.
Insieme vanno a esplorare il piccolo e il grande, a frequentare alto e basso per scoprire poi che il cielo è come il mare; che la spirale di bolle con cui le megattere organizzano la caccia è uguale a quella della chiocciola, ma somiglia anche a una galassia; che un banco di pesci è come uno stormo di uccelli; che una manta è come un'aquila, che non c'è differenza tra una balena che insegna al suo cucciolo i suoni per comunicare e una madre umana che insegna a sua figlia a parlare. Bisogna muoversi piano per non calpestare, imparare a volare per guardare dall'alto ed essere leggeri, stare anche in silenzio, piantare un seme e dare i nomi agli alberi, ballare, cantare e ricordarsi di mettere una nuvola in valigia. Questi incontri e la compagnia della Balena insegneranno a Pinocchio che in fondo la vita è una meravigliosa magia che tutti abbiamo per curare e curarci lo sguardo, e se lo sguardo cambia il mondo si guarderà nella sua più pura e vera autenticità, e, forse, sentendoci un'unica cosa, verrà più da proteggerlo, come fa l'albero con il viaggiatore che si perde nel bosco.
Per informazioni: Paola – 389 0975767
Ingresso libero
In caso di pioggia, spettacoli al coperto